Diceva Voltaire nelle sue Questioni sull’enciclopedia:” È ben difficile, in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire di casa propria.”
Ed è questa l’esigenza profonda alla base del nostro brunch. Cercare di comprendere un po’ di più il mondo, e per ciò proponiamo piccoli viaggi gastronomici – letterari. Perché l’unico modo per vincere la paura in questo folle mondo fatto di muri è costruire ponti di conoscenza.
Un’occasione di viaggiare stando fermi, sognare paesi lontani e trovar qualcosa che non pensavamo ci fosse necessario perché “ciò che non hai mai visto lo trovi dove non sei mai stato”.
Il primo viaggio è stato entusiasmante, pieno di partecipazione, sapori, colori e aromi delle mete raccontate.
Per molte persone l’estate è quel momento dell’anno dove si mette un dito sulla cartina, si prenota un volo, si prepara lo zaino e si parte. Per questo, noi del Circolo dell’Ortica abbiamo scelto che la seconda tappa del nostro viaggio, oltre a parlare di Armenia e Georgia, attraverso i piatti e le storie di quei due paesi, poteva essere un momento interessante per riflettere sulla Filosofia di viaggio, nome che abbiamo usato per questa nostra rubrica, attraverso la testimonianze di esperti e viaggiatori “professionisti”.
E così, il sempre ottimo Giulio Valentini, ci aiuterà a preparaci ai nostri viaggi grazie alla presenza delle scrittrici: Alessandra Beltrame autrice di “Io cammino da sola” Ediciclo Editore ( Clicca qui) e Anna Maspero scrittrice di molti libri di viaggio tra cui “Il mondo nelle mani” Polaris Editore (Clicca qui)
A seguire:
– Con Enrico Radrizzani e la sua Compagnia del Relax (Clicca qui) potremo assaggiare la misteriosa e piena di storia Armenia e la vitale Georgia;
– Avremo la possibilità di ascoltare alcune letture sempre di Giulio Valentini dall’opera – L’Uomo dalla Pelle di Leopardo di Sciota Rustaveli, da molti considerato il Dante della Georgia con accompagnamento d’eccezione del polistrumentista curdo-siriano Ashti Salam (Domo Emigrantes);
– Celebreremo il 28 maggio, giorno dell’indipendenza armena, grazie alla presenza della cantante armeno-libanese Rita Tekeyan (Clicca qui) e il suo progetto musicale/Manifesto contro la guerra, contro i genocidi e contro tutti i tipi di crimini che annientano l’umanità.
…sarà, come al solito una tappa piena di ospiti e sorprese dai paesi protagonisti di questo viaggio!
E come recita l’adagio, ogni viaggio incomincia con un passo, voi fatelo verso il Circolo dell’Ortica.
Vi aspettiamo per partire insieme per questa avventura!
Ingresso con sottoscrizione consigliata di 10 € comprensivo di buffet (bevande escluse)!
Ricordate di prenotare!
(per prenotazioni: circoloortica@gmail.com o 3409454403)